Bellante, 2 Febbraio 2020
Il giorno del ricordo è una solennità civile italiana celebrata il 10 febbraio di ogni anno, in ricordo delle vittime delle foibe. Il termine foiba indica una profonda buca, simile ad un pozzo, tipica delle regioni carsiche.
Con la Legge n. 92 del 30.3.2004 venne riconosciuta ufficialmente la giornata del ricordo in memoria dei martiri delle Foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati.
Nella Venezia Giulia, fra il 1943 e il 1947 oltre 10.000 persone furono gettate vive o morte, nelle foibe, (cavità naturali, pozzi, abissi naturali presenti sul Carso) per volere del maresciallo Tito e dei suoi partigiani, in nome di una pulizia etnica che doveva annientare la presenza italiana in Istria e Dalmazia. Un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione.